- Home page
- Interagisco
- Forum
- Forum Disturbo bipolare
- I sintomi e complicazioni legati al disturbo bipolare
- Soffrire del disturbo Bipolare
Pazienti Disturbo bipolare
Soffrire del disturbo Bipolare
- 3.248 visualizzazioni
- 116 sostegni
- 283 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commento
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ho paura di diventare pazzo più tardi. Così spesso nella vita quotidiana i miei pensieri intravedono catastrofi che non succederanno mai...È solo la mia fantasia a immaginarle, e poi mi dico : "ma dai, non è reale, sei solo tu a immaginare che possa succedere...". Ho paura di non poter fare la differenza, più tardi, tra la realtà e ciò che l'inconscio o il subconscio produrranno. Sono come dei flash, che mi colgono all'improvviso, e mi fanno riflettere. Troppi film dell'horror? Una demenza precoce? Diventare pazza era il timore di mia nonna, quando era ancora viva. Non è che io sia pazzo, meno male...ma i miei pensieri giocano un brutto tiro, certe volte, e mi spaventano. Questo fenomeno è piuttosto nuovo, nella mia mente...Solo da qualche mese, immagino delle scene orrende mio malgrado, e mi vergogno per questo.
Non sono schizofrenico, non deliro. Sono solo affetto da fobie, e forse bipolare.
Ciao...!
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Liofante
Buon consigliere
Liofante
Ultima attività il 19/11/24 alle 17:43
Iscritto nel 2018
98 commenti pubblicati | 34 nel forum Disturbo bipolare
5 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Oggi io so di essere stato"pazzo" alcuni mesi della mia vita, nei quali ho perso i confini con la realta'. Non e' facile ammetterlo e accettarlo. Oggi non sono pazzo, ma ho una particolare sensibilità per il problema. Ho dato fuori di testa o ho dato i numeri come si dice tra noi disturbati. La paura di impazzire e' costante in me, controllo me stesso faccio mille paragoni, vado in terapia per prevenire una ricaduta. Sempre all'erta! Chi e' pazzo va in Ospedale Psichiatrico (in Israele ci sono ancora!), chi tenta il suicidio viene "punito" con un ricovero. E' questa la grande paura della mia vita : essere di nuovo rinchiuso, essere messo sotto chiave. In Ospedale Psichiatrico hai paura degli altri, che non conosci e possono essere imprevedibili e violenti. Sei solo contro tutti: i pazienti, gli infermieri e i medici! "di solitudine si puo' impazzire"!!!! Secondo me un ricovero puo' far piu' danno che altro. Questo paura di essere pazzo mi porta all'auto-stigma. Io contro me stesso. Non amo la parola stigma, ma la discriminazione tra pazzi e normali esiste ed e' molto forte
Vedere la firma
Liofante
Namibia
Buon consigliere
Namibia
Ultima attività il 25/10/19 alle 15:24
Iscritto nel 2017
52 commenti pubblicati | 40 nel forum Disturbo bipolare
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Esploratore
-
Amico
PRESTO ,CAMBIA PSICHIATRA, IO UN MESE FA HO RISCHIATO DI DENUNCIARE LA SIGNORA CHE AFFIANCAVA PER ALCUNI GIORNI LA MIA PSICHIATRA, CHE AFFERMAVA, A SPROPOSITO CHE NON STESSI PRENDENDO LA TERAPIA PERCHE' NON FIGURAVA DALLE ANALISI. SI SBAGLIAVA,MA SOSPETTOSA AL MASSIMO MI HA MINACCIATO DI RICOVERO COATTO. HA CHIAMATO MIO FRATELLO VALERIO. SONO 46 GIORNI CHE NON LO SENTO. hO UN DOLORE DENTRO. lui mi ha causato molto dolore. Il perfettino con la famiglia perfetta. Andrò da uno spsicologomaschio. Un caloroso buongiorno a tutti voi tre. bacioni.
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Per fortuna io ho ancora quest'amica con cui confidarmi...Lei fa l'infermiera, e sostiene che sono bipolare. Mi rassicura davvero. Preferisco essere bipolare che non essere niente...
Stamattina ho mal di schiena e sono stanchissimo. Un caffè con un pezzettino di cioccolato mi farà del bene. Ieri sono stato molto attivo, e oggi crollo.
Capisco che una fase maniacale possa spaventare chi la vive, quando esce dalla realtà e "dà i numeri", però non tutti i bipolari vivono delle fasi maniacali...Esistono le fasi ipomaniacali, ecc...La fase maniacale riguarda solo un tipo di bipolarismo. Io ho piuttosto paura della fase depressiva...perché mi fa affondare, mentre una fase ipomaniacale mi riempie di gioia, di energia...
Per quanto riguarda lo psichiatra, mi pare difficile cambiare dopo otto anni di consultazioni mensili. Però mi dico che aspetto la visita all'unità speciale dell'ospedale psichiatrico, e poi, se la situazione non va avanti con lo psichiatra, forse cambio.
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Io non sono bipolare di tipo 1, né di tipo due. Ho un disturbo che rassomiglia alla ciclotimia, ma con delle fasi "normali". Diciamo che dopo una decina di anni nella depressione, il mio umore non si stabilizza. A volte "impazzisco"...e mi metto a ballare in salotto, vestito da ballerino...😁 Mentre non so affatto ballare. E poi una notte ho spiato un vicino di casa, ero vestito tutto di nero e mi nascondevo nel bosco vicino...😁Che pazzia...Non è colpa mia se il vicino fosse losco...!
A volte mi diverto...e sono più che "in forma", dò i numeri... però non dura. Questi deliri rendono interessante la mia vita...!
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ho cominciato a scrivere la storia di Clea, un'adolescente che ha appena perso la madre, e che è diventata muta, in seguito allo shock del decesso materno. So che non finirò la storia...ma non importa. Almeno l'ho cominciata. La scrivo in francese, su internet.
Ciao!
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Oggi ho deciso di non scrivere mai più sul sito dove ho scritto per anni. Ero stufo.
Dio mi aiuti a non tornarci mai a scrivere...
Ciao.
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Liofante
Buon consigliere
Liofante
Ultima attività il 19/11/24 alle 17:43
Iscritto nel 2018
98 commenti pubblicati | 34 nel forum Disturbo bipolare
5 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Ciao Malattia cronica, davvero il mio disturbo e' diverso dal tuo. Io ho avuto nella vita (62 anni) tre veri attacchi maniacali, ma molto forti, alla fine deliravo. Hanno lacerato la mia vita e non posso dire che "mi sono divertito", Certo la sensazione di sicurezza, di onnipotenza, l'energia esagerata poi li desidero nei periodi successivi quando sono depresso. Ma non sono il mio obbiettivo nella vita. Io voglio essere equilibrato e fare una vita "normale". Non c'e' niente di normale nella mia vita.
Il mio problema principale e' che abito in una Comunita' con altri conviventi disturbati, non credo che sia una vita sana essere sempre e solo con persone "pazze". Ci si abitua al silenzio, a vivere soli, senza amicizia, perche' ognuno e' chiuso nei suoi problemi, nella sua stanza e non c'e' comunicazione tra noi.
Abitare con degli estranei non da la sensazione di "casa". Una casa che sento mia. Ho avuto delle bellissime case in passato quando stavo bene anche economicamente. Ora al disturbo psichico si aggiunge anche lo stato di poverta' materiale. A volte ci manca perfino da mangiare. Vivo di una misera pensione di invalidita' insufficiente per sostenere le spese di una persona malata. Spendo un patrimonio in medicine. E ci sono molti servizi che non posso pagarmi. Non posso mangiare cibi adatti ai diabetici che spenderei troppo.
Oggi sono contento di essere equilibrato plus, cioe' anche allegro, sono riuscito a ridere dopo molto tempo. La mia depressione e' durata 9 anni. Spero di riuscire a mantenere il buon umore. Devo fare dei cambiamenti nella mia vita prima che sia troppo tardi.
Saluto tutti gli amici del sito e spero di poter avere corrispondenze con piu' persone. Per rompere la mia solitudine e poter scrivere apertamente dei miei problemi. Ciao a tutti
Vedere la firma
Liofante
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Come state tutti voi...?
Oggi io mi sento energizzato, ma siamo solo alla mattina, forse dopo mi stancherò...!
Ciao!
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Malattiacronica
Buon consigliere
Malattiacronica
Ultima attività il 27/09/24 alle 21:47
Iscritto nel 2015
246 commenti pubblicati | 93 nel forum Disturbo bipolare
3 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Collaboratore
-
Esploratore
-
Amico
Oggi è il tipo di giornata che odio di più: psicologo, poi lezione di matematica ( sono l'alunno...) e per finire, psichiatra. Un pomeriggio sovraccarico di cose inutili.
Non ho voglia di andare dallo psicologo, non me la sento di parlare con uno sconosciuto, oggi, e devo lasciare il cane fino alle 17 da solo nell'appartamento...
Sono di umore nero. Inoltre devo prendere la metro, e mi resta solo un'unità sulla tessera...Tanto lo psicologo non serve a niente...Non ho niente da raccontargli. Né allo psichiatra.
E poi come faccio, con il mio cane d'amore...??! Non ci pensa nessuno...! Io devo gestirlo, occuparmene, non lo posso lasciare sei ore da solo...Quante preoccupazioni...!!!
La notte scorsa ho dormito bene, ma non è stato un sonno riposante. Mi sento stanchissimo.
Mamma mia, ho voglia di scoppiare.
Vedere la firma
" vivere, nonostante tutto, ma vivere."
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Indagine
I membri partecipano anche...
Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
Vedere il miglior commento
Malattiacronica
Io muoio dalla stanchezza oggi...
Non esiste una pillola da poter prendere per morire solo un giorno e svegliarsi in ospedale, curato, circondato...?
Ciao.
Vedere il miglior commento
Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
Vedere il miglior commento
Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
Vedere il miglior commento
Hopeman
La tua scrittura consapevole e sicura mi sembra almeno 3/4 della terapia. Non penso che si possano confrontare le terapie farmacologiche tra persone diverse. Ma la consapevolezza va bene per tutti. I farmaci ci curano, ma non decidono: decidiamo noi.
Per me sono passati 33 anni dal primo episodio. I farmaci sono un po' cambiati, ma io sono cambiato di più. Riesco a riconoscere uno stato ipomaniacale quasi subito, perché oggi con l'esperienza, so cosa devo prendere sul serio; in ordine d'importanza: la riduzione del sonno, i risvegli precoci, l'iperattività, se mi ripropongo o mi assumo troppi impegni, la valutazione dei fattori di stress del periodo.
Il vantaggio primario è nell'accorgersi della virata in alto e così ci si ferma quando è ancora facile e non si sono create complicazioni che produrrebbero ulteriori stimolazioni. Negli stati molto alti dell'umore non ci si accorge di aver preso quota, anzi si vorrebbe volare ancora più in alto.
Ormai sono molti anni che non mi accadono episodi importanti, tali da dover consultare d'urgenza il medico. Chissà quanti episodi , privi di conseguenze, che ho avuto e che ho spento in un paio di giorni , scegliendo di riposare e facendo le opportune rinunce e tagli. In questi casi dico sempre a me stesso: "quando hai capito che c'è un episodio insorgente, ne se già fuori". Poi i farmaci certamente ci aiutano a mantenere il timone.
Spero d'esserti stato d'aiuto
Vedere il miglior commento
Malattiacronica
Io muoio dalla stanchezza oggi...
Non esiste una pillola da poter prendere per morire solo un giorno e svegliarsi in ospedale, curato, circondato...?
Ciao.
Vedere il miglior commento
Convivere con il disturbo bipolare
Ciao a tutti - Perché mi sono iscritto? Cerco un po’ di compagnia
antonio10
Salve, anche io sono bipolare, ho 51 anni e non so mai con chi parlare della mia malattia, spero di trovare delle persone con le quali potersi confrontare a vicenda.Prendo depakin e litio, ma specialmente le fasi depressive sono sempre presenti
Vedere il miglior commento
Hopeman
@Maxter il risveglio può essere un momento molto difficile, perché ti si para davanti una giornata che devi affrontare, ma non sai proprio da dove cominciare e ti assale l' ansia insieme alla mancanza di senso.
Ma si può partire lo stesso con convinzione. La sera prima, quando sono più lucido, stabilisco in anticipo la prima cosa che farò l'indomani. Magari è una modesta attività, ma basta a farmi svegliare , sapendo subito cosa devo fare. Se decidi di fare così, sta' tranquillo che quella cosa che hai deciso di fare sarà la prima che ti verrà n mente al risveglio (al posto del vuoto) e ti indurrà anche ad alzarti subito dal letto ; ti darà un motivo per alzarti ;-)
Fa' il primo passo, poi il resto viene
Se fai un passo, trovi per strada la fiducia per fare quello dopo
Vedere il miglior commento
Articoli da scoprire...
12/08/23 | Consigli
Disturbo bipolare e impiego: come essere soddisfatti sul lavoro?
19/04/21 | Consigli
Il disturbo bipolare: facciamo il punto sui diversi trattamenti!
28/05/20 | Consigli
24/05/18 | Consigli
08/10/18 | Consigli
28/08/18 | Testimonianza
24/05/18 | Attualità
La depressione nel 2030 sarà la malattia più diffusa nel mondo
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Liofante
Buon consigliere
Liofante
Ultima attività il 19/11/24 alle 17:43
Iscritto nel 2018
98 commenti pubblicati | 34 nel forum Disturbo bipolare
5 delle sue risposte sono state utili ai membri
Ricompense
Buon consigliere
Partecipante
Messaggero
Collaboratore
Esploratore
Amico
Soffro del disturbo Bipolare da piu' di 40 anni, ormai ho capito che e' una malattia cronica. Ho tentato il suicidio 3 volte, ora sono equilibrato coi farmaci, ma sono ancora senza energia. Apatico, vuoto,fermo. Credo che dai farmaci non otterro' risultati migliori degli attuali, ma vorrei godermi la vita e in questo stato non posso