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Rettocolite ulcerosa: sintomi, cause, trattamenti, prevenzione
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Andare all'ultimo commentoEx membro
Salve a tutti. Ho girellato in vari forum e ho sentito parlare di insufflazione di ozono. Qualcuno di voi ha fatto qualcosa del genere o ne sa qualcosa? Grazie
Manuela3572
Buon consigliere
Manuela3572
Ultima attività il 23/03/21 alle 13:19
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47 commenti pubblicati | 47 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Amico
@PiccolaPulce beh 5 anni son tantini....soprattutto se non si è in remissione!!!!!! Vedrai che ora all’Ospedale te la faranno fare i
il cortisone io l’ho preso da febbraio a maggio ma non è servito a niente nel mio caso....se non da palliativo ; infatti appena sospeso ho avuto un’emorragia rettale con ricovero a fine maggio , penso che sul cortisone ci siano varie scuole di pensiero: alcuni medici che lo fanno a palla ed altri invece che sono totalmente restii. Nei centri IBD sono molto restii mantre i GE generici subito te lo danno senza se e ma.
io ho passato una nottataccia; il dopo colon si è fatto sentire, aria, rumori intestinali e coliche forti...mi si è risvegliato tutto 😩😫
Buona giornata 🌞
Ex membro
Buingiorno 😴😴😴😜🙋🏻..... ☕☕☕☕☕☕☕☕☕☕☕, tranquilla ciccia è solo l'effetto dell'aria che ti hanno immesso per dilatare la colon , dopo 5 anni me le ricordo ancora le coliche post visita 😜, piano piano ti passa .....infatti quando ho sospeso il cortisone i dieci giorni senza ho avuto una ricaduta pazzesca !!!! E prima di iniziare a prenderlo non stavo cosi male .... Ad ogni modo lo sto togliendo di nuovo, speriamo bene ....
Pittorik
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Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
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208 commenti pubblicati | 151 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Ma perché tu riteni che io non sia serio?Ah mannaggia ,mo ti do un morso in testa? Cercherò di esserlo!Ti prego di scusarmi perchè mi sono confuso per qualcun'altra che ha parlato di figli. Non mi sarei mai permesso sapendo la tua sitauazione in proposito. Ti prego, sono serio,Perdonami sono mortificato! Ti avevo detto questo per cercare di distoglierti da questi pensieri. Queste malattie purtroppo ci fanno perdere di vista anche le cose che sono vicino a noi e ciò non va bene poiché ci dimentichiamo degli altri e dei sapori nostri che so dare uno sguardo al proprio figlio guardarlo negli occhi e perché no anche commuoversi dare o aspettare una carezza da un marito questo è importante secondo me perchè veicola le emozioni positive alleggerendo il carico d'ansia. Perciò c'è ancora sole da noi va' a fare una bella passeggiata al mare con tuo marito o chi amica vuoi e gustati un bel gelato che so al pistacchio a zuppa inglese alla fragola vedi tu.Penso che un gelato non ti farà del male! Mi trovi serio o no?Ma io lo so: a Manù interessano le macchie di leopardo di mia figlia, oggi sta a Roma per un concorso e ha saltato il controllo ma pensiamo di recuperarlo. Ebbene si! Le sue macchie sono un po' sparse per tutto il colon ma appena andiamo dal Ge anche per curiosità glielo chiederò.Vedi che la Castiglione non si è sbilanciata e chiede la conferma istologica?
Adesso cosa vuoi più.
Semp a ret a na fnestra aspttan chi sa chi gliuorn e fest pur pu te e Aspiett,Aspiett, Aspiett.Vocca ross pass o vient e s porta purva te semp chù alla poi chi sa chi sa . Ma a pacienz c' sta chell c'sta, a pacienz c'sta. Ma i c crer ancor c 'cre che ammor a nui c' po' salva ma accort a nun t' fa mbriacà pu c'rca a verità nun sai addò mitt o per Ma i c'crer ancor c'crer e continua.Vhuè ma sono cose da pazzi uno sa parlare ma non sa scrivere. U nnapulitan è dfficile!
Manuè devi aspettare sei seguita bene! Comm' taggià ricr!
Pulce pepatina devi aspettare anche tu! Fammi il piacere cantacell' tu na canzon a Manù.
Buon proseguimento a tutti!
PITTORIK
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Mik
Manuela3572
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Manuela3572
Ultima attività il 23/03/21 alle 13:19
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47 commenti pubblicati | 47 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Amico
@Pittorik tu hai perfettamente ragione...bisogna vivere e non lasciarsi abbattere da questa malattia ..,ma credimi sai quanto vorrei uscire, mangiare un gelato, (normalmente sono una positiva, allegra di compagnia) ma il dolore atroce che ho a destra mi distrugge, mi fulmina, mi sveglia di notte e devo correre in bagno....poi passa ma poi ritorna più forte di prima ....ed ora so anche il motivo....è l’infIammazione forte che sta lacerando il mio colon!!!!
Ho bisogno di curarmi assolutamente....voglio ricominciare a vivere come @PiccolaPulce che da quando ha iniziato il biologico è completamente diversa, una peperina, allegra e pimpante!!!!!
Ma la vedo lunga ....lo screening immunologico è lungo...prima di avere la cura passerà del tempo🙁...intanto l’asacol per me è diventatate acqua fresca!!!!!
non vi voglio ammorbare ma oggi è black!!!!!!
buona serata a voi!!!!
Carla64
Buon consigliere
Carla64
Ultima attività il 11/02/22 alle 10:19
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41 commenti pubblicati | 28 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Ciao Manuela, purtroppo ognuno di noi ha passato e sta passando quello che stai provando tu. È terribile il dolore e le gran corse in bagno , per poi stare a letto perché non si ha la forza di stare in piedi. Vedrai che una soluzione riusciranno a trovarla per farti stare al meglio, ... magari le infusioni che sta facendo “piccola pulce” , che se non sto intendendo male, le stanno dando un po’ di beneficio. Tanti auguri!!!
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carla
Ex membro
Ciao @Carla64 😀, che bello risentirti, come stai? ...si sto facendo da poco la biologica e per fortuna qualche cambiamento c'è stato , è un po presto per dire , ma rispetto al solo cortisone la situazione è cambiata , stavo come la Manu ora respiro un po ...non fosse per fiacca e sonnolenza ....ma tu???? come procede a te?
Carla64
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Carla64
Ultima attività il 11/02/22 alle 10:19
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41 commenti pubblicati | 28 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Ciao cara, ora un po’ meglio. Sono contenta di leggere che con il biologico va bene; se sei alla seconda infusione, vuol dire che sta procedendo nel migliore dei modi e sii fiduciosa... Sono molto felice per te!!!
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carla
Pittorik
Buon consigliere
Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
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208 commenti pubblicati | 151 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Buon pomeriggio,
Dico questa e poi spengo!Mi fa molto piacere che sia ritornata una persona quasi quasi me ne ero dimenticato. Penso che abbia fatto bene a ritornare poiché può dare ancora una mano anche se la sua situazione è stata un po' meno fortunata. Detto questo: Ne Manù ma tu a vuo fin o no? Ma comm sadda fa pu te! M'stai schiattan nda panza!Non ti devi far mettere a tappeto perché non stai ancora morendo!Chiedi alla Castiglione se può darti un calmante per il dolore alla pancia.E poi devi finirla perché rischi di ammalarti la psiche è poi ne uscirai con le ossa rotte. Mia figlia ieri è andata a Roma da sola la mamma era un po' preoccupata ed un po' pure io ma ad un certo punto mi sono detto : Ne ma accussi nun facimm pegg e mi sono detto sa adda vrè da sola e difatti è tornata contenta! E pure lei ha le macchie di leopardo.Cerca se ti danno un famaco per il dolore.,Io direi anche un ansiolitico e lo dico veramente perché tu ne hai bisogno!Però cerca di uscire di togliere il pensiero dal tuo intestino. Mettiti a fare una cosa, qualunque cosa. Io direi di uscire di casa la prima cosa.e guarda le vetrine va' vicino.al mare attraverso i rumori e le vedute.alza lo sguardo vedrai che ti sentirai meglio.
Ti voglio bene!!!!!!!!!!!!!
Buon proseguimento a tutti!
PITTORIK
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Mik
Manuela3572
Buon consigliere
Manuela3572
Ultima attività il 23/03/21 alle 13:19
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Ciao @Carla64
grazie per l’incoraggiamento!!! Dobbiamo avere tanta pazienza e aspettare tempi migliori!!!
Spero di trovare presto la cura adatta a me!
Tu anche in cura con il biologico?
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Ex membro
La rettocolite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica che colpisce primariamente il retto e può coinvolgere parte o tutto il colon. Le cause di questa infiammazione sono ancora sconosciute. I sintomi clinici principali sono la diarrea, spesso con sangue e muco, e i dolori addominali.
Fino al 35% dei casi possono essere presenti dei sintomi extra-intestinali, quali dolori articolari e manifestazioni dermatologiche. Nel 15% dei casi la sintomatologia è così violenta con numerose scariche di feci liquide con sangue, disidratazione e febbre, da rendersi necessario un ricovero urgente in Ospedale per poter somministrare le terapie in vena e tenere il paziente sotto stretta sorveglianza medica.
In rari casi refrattari alla terapia medica è necessario procedere ad un intervento di colectomia totale. La malattia è caratterizzata da episodi acuti seguiti da periodi di remissione in cui è clinicamente silente. La frequenza degli episodi sintomatici può variare da uno o due attacchi l’anno a numerosi episodi che riducono il periodo di benessere a pochissimi mesi l’anno. Se non ben curata, l’infiammazione cronica può portare nel tempo ad alterazioni irreversibili delle cellule intestinali con il possibile sviluppo di lesioni cancerose. Per questo motivo, e per evitare le riacutizzazioni, si assume una terapia anche nei periodi di benessere. La terapia medica di questa malattia si basa sulla somministrazione di farmaci anti-infiammatori e immunosoppressori.
Che cos’è la rettocolite ulcerosa?
La rettocolite ulcerosa è una malattia caratterizzata da un’infiammazione cronica dell’intestino, che colpisce sempre il retto e può estendersi senza soluzione di continuità a parte o tutto il colon. L’infiammazione provoca delle lesioni ulcerose responsabili dei sintomi intestinali. L’andamento della malattia è caratterizzato dall’alternarsi di episodi acuti seguiti da periodi di remissione clinica. La frequenza degli attacchi può variare fino quasi a susseguirsi senza periodi di benessere.
Quali sono le cause della rettocolite ulcerosa?
Le cause della malattia non sono ancora note. L’ipotesi più probabile è che fattori ambientali, quali microorganismi batterici intestinali, in presenza di un assetto genetico predisponente possano scatenare l’attacco da parte del sistema immunitario in cui rimane coinvolto anche l’intestino.
Quali sono i sintomi della rettocolite ulcerosa?
La rettocolite ulcerosa si manifesta con diarrea ematica, anche notturna, associata a dolori e crampi addominali, che spesso si risolvono con l’evacuazione. Spesso è presente urgenza con difficoltà a trattenere lo stimolo defecatorio e una evacuazione di piccolo volume o anche solo di muco e sangue.
Nelle localizzazioni di malattia esclusivamente al retto può essere presente, al posto della diarrea, una stitichezza anche severa. Gli episodi più severi (15%) sono caratterizzati dalla comparsa di febbre e di disidratazione e necessitano di un ricovero urgente in Ospedale per poter praticare la terapia adeguata a base di cortisonici, immunosoppressori, antibiotici e supporto nutrizionale in vena. Solo in casi rari refrattari alla terapia si rende necessario un intervento di colectomia totale. Fino al 35% dei casi sono presenti delle manifestazioni extra-intestinali: artralgie e artriti localizzate sia alla articolazioni periferiche che alla colonna vertebrale; manifestazioni dermatologiche quali dei noduli sottocutanei, arrossati e dolenti o delle lesioni purulente che tendono ad ingrossarsi localizzate spesso agli arti inferiori; episcleriti e uveiti; malattie epatobiliari.
Infine l’infiammazione cronica può provocare nell’arco di anni delle lesioni precancerose con un aumentato rischio di sviluppare un carcinoma intestinale rispetto alla popolazione generale.
Diagnosi
Le metodiche per diagnosticare la rettocolite ulcerosa sono:
- La colonscopia con visualizzazione dell’ileo e con biopsie intestinali: serve a valutare lo stato della mucosa intestinale e l’estensione di malattia. Le biopsie tramite l’esame istologico servono a valutare se, a livello microscopico, ci sono aspetti tipici dell’infiammazione cronica (alterazioni strutturali del tessuto, infiltrati di globuli bianchi). È essenziale per la diagnosi.
- Cromoendoscopia o narrow band imaging: sono tecniche aggiuntive in corso di colonscopia che permettono di visualizzare con maggior dettaglio le aree sospette per displasia del colon.
- Calprotectina fecale: indicata come esame di primo livello in pazienti con diarrea e dolori addominale. La sua presenza ad alta concentrazione nelle feci aumenta il sospetto che si tratti di una rettocolite ulcerosa. Indicata anche per monitorare la malattia e la risposta alle terapie in modo non invasivo.
- Rx addominale: nei casi severi dà una indicazione sulla sede e l’estensione di malattia e sull’eventale sviluppo di complicanze.
- L’ecografia delle anse intestinali: permette di valutare la parete intestinale in maniera non invasiva. Indicata come esame di primo livello in pazienti con dolori addominali e diarrea e per monitorare la malattia e la risposta alle terapie in modo non invasivo.
Trattamenti
La terapia per la rettocolite ulcerosa è mirata a spegnere l’infiammazione intestinale, attraverso l’inibizione di processi coinvolti nell’attivazione della cascata infiammatoria e del sistema immunitario. I trattamenti comprendono:
- La mesalazina (5-ASA) è un farmaco ad azione topica che agisce direttamente come anti-infiammatorio sulla mucosa intestinale.
- Gli steroidi hanno una potente azione anti-infiammatoria a livello di tutto l’organismo, e modulano la risposta immunitaria.
- L’azatioprina o la 6-mercaptopurina sono degli immunosoppressori che inducono la morte della gran parte dei globuli bianchi attivati, responsabili dell’infiammazione.
- Ciclosporina un immunosoppressore che agisce inibendo la funzione dei linfociti, responsabili dell’attivazione del sistema immunitario, e che di solito si usa nei casi di colite severa resistente al cortisone.
- I farmaci biologici (infliximab), anticorpi monoclonali biotecnologici, bloccano selettivamente una delle molecole principali (TNF) responsabili dell’infiammazione.
- Intervento chirurgico di colectomia totale quando i farmaci non hanno spazio terapeutico.
- Farmaci sperimentali che possono avere vari meccanismi d’azione e che solo Centri d’eccellenza selezionati possono somministrare nell’ambito di studi clinici.
Prevenzione
Purtroppo non si può prevenire l’insorgenza della rettocolite ulcerosa, ma si possono prevenirne le complicanze e l’evoluzione.
- Diagnosi precoce di malattia: consiste nel richiedere esami e delle feci in caso di diarrea e/o dolori addominali specie in soggetti con familiarità per malattie autoimmuni. In caso di sanguinamento rettale cronico, la colonscopia è indicata per una diagnosi precoce.
- Prevenzione delle neoplasie intestinali eseguendo una colonscopia con biopsie seriate o con nuove metodiche (cromoendoscopia) ogni 1-2 anni in caso di rettocolite ulcerosa estesa oltre il retto, a partire da 8 anni dalla diagnosi.
- Prevenzione delle infezioni opportunistiche, nei pazienti che si sottopongono a terapie immunosoppressive, eseguendo vaccinazione anti-influenzale ogni 12 mesi, vaccinazione anti-pneumococco ogni 5 anni, e vaccinazione per l’epatite B al momento della diagnosi, se non già effettuata.
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