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Pazienti Rettocolite ulcerosa
Rettocolite ulcerosa: sintomi, cause, trattamenti, prevenzione
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Pittorik
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Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
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208 commenti pubblicati | 151 nel forum Rettocolite ulcerosa
Ricompense
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Amico
Questo nulla cambia che vuole dire?Non c'è proprio remissione della malattia ?Che esami di controllo hai fatto?Tu mi parli di immunosoppressori.e quindi ti stanno seguendo secondo un protocollo medico.Questo signore che ha fatto gli immunosopressori é seguito dai tuoi stessi medici?Ma sei stata mai ricoverata?Se te lo propongono non avere paura sarai meglio seguita così I tuoi genitori parleranno con I medici e non vi assillerete a vicenda.E.sarai messa sotto controllo medico.Ad ogni modo la strada dell'intervento chirurgico la vedo molto lontana.
Ora non vai al mare da qualche parte?Ci sono due canzoni di Eduardo de Crescenzo" Vicino al mare e "Il profumo del mare".
Penso che non sia il tuo genere preferito ma ascoltale su you tube.Le ascolto quando voglio stare con me stesso mi allontanano un pò da sentimenti molto terreni.
Ad ogni modo scegli tu la tua strada non ti voglio condizionare ma se puoi va al mare guardane I colori io da lontano amo molto il suo azzurro mi ispira voglia di vivere.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!
PITTORIK
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Mik
Pittorik
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Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
Iscritto nel 2019
208 commenti pubblicati | 151 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Amico
Piccola pulce l'estate è tempo di concerti la musica ti piace?
Va'al concerto di un tuo cantante preferito la musica può essere una strada per vivere belle emozioni.
Il concerto dal vivo è una bella cosa da vivere.Mi scrivi la terapia che hai effettivamente seguita.
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!
PITTORIK
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Mik
Ex membro
No non sono mai stata ricoverata , almeno fin ora, il signore diciamo che frequenta lo stesso centro specializzato, ma abbiamo due medici diversi . Specialisti in questo ospedale . Da cui devo andare domani per iniziare ad avviare il trattamento o con immunosoppressori o con biologico , dobbiamo capire quale ! Ho seguito fin ora terapia con 4 mesavancol la mattina , due cicli di cortisone ( cortiment e delta. 37 mg) e un asacol la sera clismi ! Ma non è mai cambiato nulla in tre mesi ... lo so che l'intervento è una prospettiva lontana , solo che mia madre è molto preoccupata e quindi pensa di risolvere ....nessun litigio , figurati solo ansie , sono 4 mesi che mi vede piuttosto sbattuta! Come faccio ad andare al mare se non esco nemmeno di casa??? Per il resto...... ho approcciato alla musica a 12 anni , sono una nostalgica degli anni 80 e della new wave ! Come dire...una che veste dark e si mi sono fatta i miei concerti !!! 😊 i momenti piu vivi della mia vita!! Ma ascolto anche Battiato , De Andre' ...ecc ecc.....solo che ora non riesco ad organizzare più nulla!!!!!!!!!!!!!!!!! Sto sempre male!!!!! Ad ogni modo .... Grazie sempre del supporto capo🤣 ....viva la musica sempre!!!!! Ti ho risposto a tutto??🤔
Ex membro
Ps: ascolto 👍🏻
Pittorik
Buon consigliere
Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
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208 commenti pubblicati | 151 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Amico
Ultimamente che esami hai fatto?EMOCROMO,FERRITINA,VES,PRC,
CALPROTECTINA FECALE che valori hanno?Se non sono alterati non ti devi preoccupare molto.Quante scariche hai?È possibile che tu non riesca ad uscire?Se stai sempre in casa starai sempre a pensare alla malattia.Per questo ho parlato di ricovero perchè ti faranno il dosaggio sottocontrollo. È importante superare la fase critica.Mia figlia aveva I valori molto alterati
Mesavancol 1200x2 volte al die più deltacortene 50mg al die da scalare 5mg alla settimana.È andata bene ora senza cortisone l'intestino ricomincia un pò a ballare.Io sono fiducioso vi sono altri farmaci.Ma adesso bisogna che tu riesca ad uscire da casa.Non sottovalutare l'ipotesi del mare.I colori attraverso gli occhi stimolano sensazioni che si riverberano sul corpo.La brezza marina porta refrigerio e allenta questo caldo soffocante.Cerca di mettercela tutta altrimenti non esci dal cerchio ansioso e vi entreranno pure I tuoi genitori.Sottolinea le tue paure al medico e abbi fiducia nella terapia che prossimamente ti darà.
Un caro saluto e un bacio!
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
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Mik
Pittorik
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Pittorik
Ultima attività il 02/12/24 alle 18:33
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Amico
http://www.crohnclub.it/forum/showthread.php?t=8669
Link per chi ha chiesto a proposito del Modulen.
Sembra che possa funzionare come alimento alternativo nei casi di fase attiva della malattia . Certo che di sapore debba fare un pò schifo. In determinati casi pare che sia anche prescrivibile. Ad ogni modo parlarne sempre col GE e col medico nutrizionista.
Questo è quanto!
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!
PITTORIK
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Mik
Ex membro
Gli esami li ho fatti tre mesi fa, tutto sommato sono buoni in generale, tranne i livelli dell'infezione ovviamente , la proteina c reattiva è di 0,77 sul riferimento di 0,50 , e le piastrine un po basse, per il resto tutto ok . Ma ieri il ge mi ha prescritto le nuove ovviamente , piu altri esami per iniziare la terapia biologica 🤞🏻. E putroppo scalando il cortisone sto avvertendo un po piu di sintomi ! Speriamo non crolli del tutto nel frattempo . Non riesco ad uscire di casa perché a me il cortisone ha fatto davvero male , soprattutto col caldo , mi ha messa ko , ora piano piano, scalandolo, mi sento un po meglio e cercherò di reagire di piu 😉
Ex membro
Mi dispiace per tua figlia 😔 quanti anni ha ? ....un abbraccio anche per voi ..
mauroo
mauroo
Ultima attività il 05/04/20 alle 20:01
Iscritto nel 2019
13 commenti pubblicati | 13 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Grazie Pittorikper ilink sul Modulen
Gisella76
Gisella76
Ultima attività il 11/12/19 alle 18:03
Iscritto nel 2019
8 commenti pubblicati | 8 nel forum Rettocolite ulcerosa
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Esploratore
Buongiorno, ma in fase attiva vi succede di avere pure dolori alla gambe?
Ciao
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Indagine
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Ex membro
La rettocolite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica che colpisce primariamente il retto e può coinvolgere parte o tutto il colon. Le cause di questa infiammazione sono ancora sconosciute. I sintomi clinici principali sono la diarrea, spesso con sangue e muco, e i dolori addominali.
Fino al 35% dei casi possono essere presenti dei sintomi extra-intestinali, quali dolori articolari e manifestazioni dermatologiche. Nel 15% dei casi la sintomatologia è così violenta con numerose scariche di feci liquide con sangue, disidratazione e febbre, da rendersi necessario un ricovero urgente in Ospedale per poter somministrare le terapie in vena e tenere il paziente sotto stretta sorveglianza medica.
In rari casi refrattari alla terapia medica è necessario procedere ad un intervento di colectomia totale. La malattia è caratterizzata da episodi acuti seguiti da periodi di remissione in cui è clinicamente silente. La frequenza degli episodi sintomatici può variare da uno o due attacchi l’anno a numerosi episodi che riducono il periodo di benessere a pochissimi mesi l’anno. Se non ben curata, l’infiammazione cronica può portare nel tempo ad alterazioni irreversibili delle cellule intestinali con il possibile sviluppo di lesioni cancerose. Per questo motivo, e per evitare le riacutizzazioni, si assume una terapia anche nei periodi di benessere. La terapia medica di questa malattia si basa sulla somministrazione di farmaci anti-infiammatori e immunosoppressori.
Che cos’è la rettocolite ulcerosa?
La rettocolite ulcerosa è una malattia caratterizzata da un’infiammazione cronica dell’intestino, che colpisce sempre il retto e può estendersi senza soluzione di continuità a parte o tutto il colon. L’infiammazione provoca delle lesioni ulcerose responsabili dei sintomi intestinali. L’andamento della malattia è caratterizzato dall’alternarsi di episodi acuti seguiti da periodi di remissione clinica. La frequenza degli attacchi può variare fino quasi a susseguirsi senza periodi di benessere.
Quali sono le cause della rettocolite ulcerosa?
Le cause della malattia non sono ancora note. L’ipotesi più probabile è che fattori ambientali, quali microorganismi batterici intestinali, in presenza di un assetto genetico predisponente possano scatenare l’attacco da parte del sistema immunitario in cui rimane coinvolto anche l’intestino.
Quali sono i sintomi della rettocolite ulcerosa?
La rettocolite ulcerosa si manifesta con diarrea ematica, anche notturna, associata a dolori e crampi addominali, che spesso si risolvono con l’evacuazione. Spesso è presente urgenza con difficoltà a trattenere lo stimolo defecatorio e una evacuazione di piccolo volume o anche solo di muco e sangue.
Nelle localizzazioni di malattia esclusivamente al retto può essere presente, al posto della diarrea, una stitichezza anche severa. Gli episodi più severi (15%) sono caratterizzati dalla comparsa di febbre e di disidratazione e necessitano di un ricovero urgente in Ospedale per poter praticare la terapia adeguata a base di cortisonici, immunosoppressori, antibiotici e supporto nutrizionale in vena. Solo in casi rari refrattari alla terapia si rende necessario un intervento di colectomia totale. Fino al 35% dei casi sono presenti delle manifestazioni extra-intestinali: artralgie e artriti localizzate sia alla articolazioni periferiche che alla colonna vertebrale; manifestazioni dermatologiche quali dei noduli sottocutanei, arrossati e dolenti o delle lesioni purulente che tendono ad ingrossarsi localizzate spesso agli arti inferiori; episcleriti e uveiti; malattie epatobiliari.
Infine l’infiammazione cronica può provocare nell’arco di anni delle lesioni precancerose con un aumentato rischio di sviluppare un carcinoma intestinale rispetto alla popolazione generale.
Diagnosi
Le metodiche per diagnosticare la rettocolite ulcerosa sono:
- La colonscopia con visualizzazione dell’ileo e con biopsie intestinali: serve a valutare lo stato della mucosa intestinale e l’estensione di malattia. Le biopsie tramite l’esame istologico servono a valutare se, a livello microscopico, ci sono aspetti tipici dell’infiammazione cronica (alterazioni strutturali del tessuto, infiltrati di globuli bianchi). È essenziale per la diagnosi.
- Cromoendoscopia o narrow band imaging: sono tecniche aggiuntive in corso di colonscopia che permettono di visualizzare con maggior dettaglio le aree sospette per displasia del colon.
- Calprotectina fecale: indicata come esame di primo livello in pazienti con diarrea e dolori addominale. La sua presenza ad alta concentrazione nelle feci aumenta il sospetto che si tratti di una rettocolite ulcerosa. Indicata anche per monitorare la malattia e la risposta alle terapie in modo non invasivo.
- Rx addominale: nei casi severi dà una indicazione sulla sede e l’estensione di malattia e sull’eventale sviluppo di complicanze.
- L’ecografia delle anse intestinali: permette di valutare la parete intestinale in maniera non invasiva. Indicata come esame di primo livello in pazienti con dolori addominali e diarrea e per monitorare la malattia e la risposta alle terapie in modo non invasivo.
Trattamenti
La terapia per la rettocolite ulcerosa è mirata a spegnere l’infiammazione intestinale, attraverso l’inibizione di processi coinvolti nell’attivazione della cascata infiammatoria e del sistema immunitario. I trattamenti comprendono:
- La mesalazina (5-ASA) è un farmaco ad azione topica che agisce direttamente come anti-infiammatorio sulla mucosa intestinale.
- Gli steroidi hanno una potente azione anti-infiammatoria a livello di tutto l’organismo, e modulano la risposta immunitaria.
- L’azatioprina o la 6-mercaptopurina sono degli immunosoppressori che inducono la morte della gran parte dei globuli bianchi attivati, responsabili dell’infiammazione.
- Ciclosporina un immunosoppressore che agisce inibendo la funzione dei linfociti, responsabili dell’attivazione del sistema immunitario, e che di solito si usa nei casi di colite severa resistente al cortisone.
- I farmaci biologici (infliximab), anticorpi monoclonali biotecnologici, bloccano selettivamente una delle molecole principali (TNF) responsabili dell’infiammazione.
- Intervento chirurgico di colectomia totale quando i farmaci non hanno spazio terapeutico.
- Farmaci sperimentali che possono avere vari meccanismi d’azione e che solo Centri d’eccellenza selezionati possono somministrare nell’ambito di studi clinici.
Prevenzione
Purtroppo non si può prevenire l’insorgenza della rettocolite ulcerosa, ma si possono prevenirne le complicanze e l’evoluzione.
- Diagnosi precoce di malattia: consiste nel richiedere esami e delle feci in caso di diarrea e/o dolori addominali specie in soggetti con familiarità per malattie autoimmuni. In caso di sanguinamento rettale cronico, la colonscopia è indicata per una diagnosi precoce.
- Prevenzione delle neoplasie intestinali eseguendo una colonscopia con biopsie seriate o con nuove metodiche (cromoendoscopia) ogni 1-2 anni in caso di rettocolite ulcerosa estesa oltre il retto, a partire da 8 anni dalla diagnosi.
- Prevenzione delle infezioni opportunistiche, nei pazienti che si sottopongono a terapie immunosoppressive, eseguendo vaccinazione anti-influenzale ogni 12 mesi, vaccinazione anti-pneumococco ogni 5 anni, e vaccinazione per l’epatite B al momento della diagnosi, se non già effettuata.
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