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Pazienti Diabete tipo 2
Come abbassare la glicemia senza far uso di farmaci?
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giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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Bravo. Tuttavia ti ricordo che, come sai benissimo, i risultati vanno misurati sulle LUNGHE DISTANZE.
Ovvero rispetto a un anno fa la tua EMOGLOBINA GLICATA si è ABBASSATA, oppure si è ALZATA?
Questo è quello che veramente conta: fare in modo che il diabete NON progredisca, ma si RIDUCA.
Allora, se nel tempo ti accorgi che col tuo metodo la glicata si ABBASSA allora vuol dire che il tuo metodo funziona. Altrimenti dovrai CAMBIARE, se non vuoi ridurti come tutti quelli che, per voler continuare a mangiare la pastasciutta e a bere vino, si riducono a dover passare all'INSULINA!
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giufazz
giufazz
Ultima attività il 11/10/24 alle 16:21
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@giupipino ...un bicchiere di vino rosso a pranzo e un altro a cena possono contribuire ad alzare la glicemia?...grazie
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giufazz
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semmas
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semmas
Ultima attività il 11/06/22 alle 16:02
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26 commenti pubblicati | 16 nel forum Diabete tipo 2
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non è questione di seguire il medico a tutti i costi, il medico chiede la tua collaborazione per aiutarti ad individuare il problema ed eventualmente da i consigli per eliminarlo. E' ovvio che devi saper fare da te e. deve essere un piacere fare qualcosa per se stessi, vale a dire conoscere se stessi per aiutare la propria salute. Se si ha una patologia (lo vedo dal mio amico) cronica e, intervengono delle complicanze legate ad essa, ci si deprime e, da soli non si riesce ad aiutarsi: è qui allora che il medico interviene per aiutare per es. questo mio amico che non riesce a capire .... "il diabete è una malattia per persone intelligenti" glielo dice continuamente il suo medico, voi avete capito perchè
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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Bravissimo @semmas ,
Io direi che in fondo la migliore definizione di intelligenza è: CAPACITA' DI PREVEDERE IL FUTURO.
Non nel senso che si è dei maghi che indovinano il futuro guardando le congiunzioni astrali, ma nel senso che si è capaci di fare dei RAGIONAMENTI che consentono di derivare la conclusione Z, partendo dalle premesse A,B,C.
Le mie premesse riguardo al diabete sono
1) NESSUNO prendendo un qualsiasi farmaco per il diabete ha visto la propria EMOGLOBINA GLICATA diminuire nel tempo. Anzi TUTTI, in un tempo più o meno lungo, l'hanno vista AUMENTARE.
Segno che i farmaci NON GUARISCONO dal diabete, ma lo cronicizzano.
2) L'esperienza di MOLTI, compreso il sottoscritto, mostra che con MOVIMENTO e DIETA opportuni, in assenza di medicine, la emoglobina glicata DIMINUISCE.
3) I vantaggi per la salute di avere una glicata nella norma sono INNUMEREVOLI e superano di gran lunga il sacrificio di dover seguire una dieta rigorosa e di dover fare movimento quotidiano.
Una delle cose che mi ha fatto più felice è sentire le parole del diabetologo dal quale debbo andare ogni cinque anni per rinnovare la patente di guida, che ha memorizzati sul computer tutti i risultati dei miei esami clinici nel tempo. Le sue parole sono state: <<I tuoi parametri attuali sono migliori di quelli di cinque anni fa>>.
Si è intelligenti se si è capaci di rispondere alla seguente domanda: <<Se io continuo con il mio stile di vita attuale, quale sarà il mio futuro fra cinque anni?>>
Ailama
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Ailama
Ultima attività il 25/04/22 alle 23:45
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18 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
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Carissimo giupipino, apprezzo tutti i tuoi suggerimenti e per questo che vorrei sottoporti un mio problema .
Sono in sovrappeso (15kg circa ) pur seguendo la dieta il mio metabolismo è decisamente lentissimo. Non capisco a quale specialista dovrei rivolgermi? Il mio nutrizionista prova e riprova ma non ottiene i risultati desiderati. Forse è la causa delle varie diete intraprese in gioventù. Ti ricordo che ho 70 anni.
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Ailama
Giovannimario
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Giovannimario
Ultima attività il 08/12/22 alle 19:01
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174 commenti pubblicati | 66 nel forum Diabete tipo 2
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Amico
Purtroppo io non vado al centro diabetico da anni,però quasi ogni domenica ci incontriamo al paese natio con un primario endocrinologo che già diversi anni fà mi disse che quelli come mè non li tratta proprio,lui cura se si può dire solo quelli che hanno la cancrena ai piedi e malattie conseguenti al diabete.la mia preoccupazione sarà il giorno in cui finirà tutto ciò,questo stato di salute che mi trovo attualmente nel momento in cui vuoi per l'età che avanza qualche incidente ecc...come la gestirò,ormai sono anni che con questo modello di vita vado benissimo.Spero solo che duri ancora un pò di anni perchè gli amici allo stadio dove ci incontriamo per fare attività fisica si è già notevolmente assottigliato.
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Giovanni Perrella
giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
Iscritto nel 2016
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Carissima @Ailama
Intanto voglio ringraziarti del'apprezzamento che mi fai. Viviamo in un mondo nel quale se uno si fa in quattro per dare agli altri, del tutto disinteressatamente, il frutto della propria esperienza (con tutti i limiti, la cautela e la prudenza possibili) , gli può anche succedere di essere definito "indegno". Pazienza. A Qualcuno andò molto peggio.
Riguardo al tuo problema io so alcune cose relativamente certe:
1) valori di glicemia costantemente alti (superiori a 110) contribuiscono a FARE AUMENTARE IL PESO.
2) Il motivo per cui la glicemia alta fa aumentare il peso è dovuto al fatto che tali valori stimolano la produzione di insulina da parte del pancreas (che nei diabetici di tipo 2 è ancora in funzione) e l'insulina in circolo nel sangue SVILUPPA IL SENSO DI FAME. Di conseguenza tendiamo a mangiare sempre di più. Tendiamo ad INGRASSARE, e il nostro grasso (specie quello che si accumula attorno all'addome) provoca RESISTENZA INSULINICA. Per cui il pancreas è costretto a produrre sempre più insulina per mantenere la glicemia in equilibrio. Ma un pancreas sovraccarico di lavoro, col tempo non ce la fa a produrre l'insulina necessaria. La glicemia aumenta, la fame aumenta e il sistema va fuori controllo.
3) La prima cosa che occorre fare se si vuole spezzare il CIRCOLO VIZIOSO precedente è DIMINUIRE LA GLICEMIA, ovvero la quantità di glucosio in circolo nel nostro sangue.
Diminuendo la glicemia il nostro pancreas avrà meno lavoro da fare e perciò smetterà di essere sovraffaticato di lavoro.
Inoltre, poichè lo zucchero in eccesso nel sangue viene trasformato dal fegato in grasso, non avendo tanti zuccheri da trasformare, i grassi DIMINUIRANNO.
4) Come si fa a diminuire la glicemia?
La risposta, piaccia o non piaccia, è una sola: DIMINUENDO GLI ZUCCHERI ASSUNTI CON LA DIETA E AUMENTANDO GLI ZUCCHERI BRUCIATI COL MOVIMENTO.
Diminuire gli zuccheri non vuol dire eliminarli. Infatti gli zuccheri sono ESSENZIALI al nostro cervello e sono quelli che vengono bruciati in caso di attività sportiva intensa. Quindi, come dice @Giovannimario se si vogliono fare sport intensi (come la corsa) occorre assumere una quota elevata di carboidrati.
Ma quali carboidrati assumere? Certamente NON quelli a veloce assorbimento!!!!
Ovvero certamente niente DOLCI, PIZZA, PANE, PASTA DI GRANO 00, PATATE, BISCOTTI, BIRRA, VINO, BIBITE ZUCCHERATE.
Fai un esperimento: a metà mattinata, quando ti viene un attacco di fame, mangia due o tre BISCOTTI (farina di grano 00, zucchero, miele, uova). Scoprirai che dopo averli mangiati AVRAI PIU' FAME di prima. Perchè? Perchè tali biscotti vengono SUBITO metabolizzati, AUMENTANDO IMPROVVISAMENTE la glicemia. Il pancreas interviene producendo insulina: ecco l'attacco di fame!
Se invece mangi una o due MELE ti sentirai lo stomaco pieno. La fame si attenuerà moltissimo e la glicemia si manterrà pressappoco stabile.
Riassumendo la dieta che io ti consiglierei per dimagrire di 10 chili in un anno (di più per un diabetico è impossibile) è questa:
1) COLAZIONE: Una mela, un kiwi, due carote, 3 noci, zenzero spezzettato. Filo d'olio extravegine di oliva. Spolverata di cannella.
2) SPUNTINO: una mela oppure un crostino di pane integrale con fetta di formaggio di pecora o capra o filetto di salmone affumicato
3) PRANZO: CONIGLIO o POLLO ruspante senza pelle in umido (pomodorini, cipolla, aglio, basilico, zenzero, sale, peperone dolce, olio EVO).
Oppure ORATA al forno condita con limone e olio EVO.
Contorno: Verdura cotta o cruda (pomodori maturi, cavoli, broccoli, verza, radicchio, rucola).
Oppure TRANCI DI SALMONE al forno o in umido.
Oppure tranci di TONNO ROSSO al forno o in umido.
Oppure MINESTRONE con fagioli freschi, lenticchie, orzo perlato, cipolle aglio carote.
Oppure POCA PASTA D'ORZO o di AVENA (60 grammi) condita con sugo fresco.
Pane solo di segale.
Come vedi evito sempre di usare cibi FRITTI per non affaticare il fegato che è importantissimo per il metabolismo dei grassi.
Evito di mangiare carne rossa, uova, latte o latticini di mucca.
Le uova non alzano la glicemia ma hanno un eccesso di colesterolo.
Evito BIRRA o VINO perchè l'alcol danneggia il fegato
Da bere solo BIRRA ANALCOLICA (alcol zero!) oppure spremute di arancia o pompelmo.
4) Spuntino del pomerigio come al mattino
5) CENA: come a pranzo.
IMPORTANTE: Dopo ogni cena DUE POMPELMI che accelerano il metabolismo.
Con questa dieta dimagrirai mediamente UN CHILO AL MESE e la tua glicemia del mattino si ABBASSERA' moltissimo. Non sentirai la fame perchè non ci sono limiti alle quantità di cibo. Si mangia finchè si ha fame. Dopo tre mesi di questa dieta fai un controllo della EMOGLOBINA GLICATA e, se questa si è abbassata (passando ad esempio da 7% a 6.5%) chiedi al tuo medico di base se ti è possibile ridurre la DOSE del farmaco che prendi per il diabete.
Ricordati che se sei capace di portare la tua glicata al valore 6% puoi eliminare del tutto i farmaci, perchè questo è un valore NORMALE di glicata e con questo valore non si è diabetici.
Ailama
Buon consigliere
Ailama
Ultima attività il 25/04/22 alle 23:45
Iscritto nel 2020
18 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
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Amico
I tuoi suggerimenti sono attuabilissimi anche perché sono una vita che ci provo , cioè non proprio ma da circa venticinque anni (dopo la menopausa )però il pre diabete l’ho scoperto con la precedente glicata e il mio medico mi ha prescritto il metaforal 500 .Per quanto riguarda il movimento non credo possa correre però la camminata si .Ti ringrazio per i tuoi consigli alimentari.
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Ailama
Baptiste
Buon consigliere
Baptiste
Ultima attività il 01/10/24 alle 09:36
Iscritto nel 2016
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Amico
Cari membri mi permetto di rilanciare questa discussione per avere la vostra esperienza a riguardo. @Benedetto70 @Regina @VesnaYeka @milvia @1998 @Shimo_nita Grazie mille in anticipo dei vostri contributi futuri per aiutare la nostra comunità.
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Terezita
Terezita
Ultima attività il 18/11/24 alle 10:49
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2 commenti pubblicati | 2 nel forum Diabete tipo 2
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@giupipino a vorrei sapere se esiste un libro di ricette sane ,i consigli li ho recepito e li condivido ,mi sembrano molto assennati e di ciò la ringrazio. Vorrei come lei ben spiega ricette alla portata nostra non con alimenti strani come la macro biotica .Sarebbe molto utile per tutti .grazie molte ps.libri dott Bertino i li conosco
Un caro saluto
campeador
campeador
Ultima attività il 09/01/24 alle 10:07
Iscritto nel 2018
11 commenti pubblicati | 4 nel forum Diabete tipo 2
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Mi hanno consigliato un integratore alimentare CHIRODIAB . Che ne pensate??
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Indagine
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
Buon consigliere
giupipino
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Amico
Coloro che sono in uno stato di prediabete (livelli di glicemia a digiuno da 110 a 125 mg/dl) possono trovarsi col problema di dover smaltire livelli eccessivi di glicemia, conseguenti, ad esempio, ad un pasto al ristorante. In questi casi la glicemia ad un'ora dai pasti può raggiungere i valori 140/150.
Cosa è opportuno fare in questi casi?
A mio parere la cosa più opportuna da fare è un'ora di camminata veloce, a 5.5 km/ora.
Con questo sistema la glicemia diminuirà da 20 a 40 punti, rendendo non necessario il ricorso a farmaci ipoglicemizzanti.
A mio parere il ricorso ai farmaci ipoglicemizzanti deve essere evitato ogni qual volta ciò sia possibile. Infatti i farmaci ipoglicemizzanti stimolano il pancreas a produrre più insulina, ovvero costringono il pancreas a un superlavoro. E ciò col tempo provoca un logoramento del pancreas stesso che diminuirà progressivamente le sue funzioni.