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Pazienti Diabete tipo 2
Come abbassare la glicemia senza far uso di farmaci?
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Ailama
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Ailama
Ultima attività il 25/04/22 alle 23:45
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18 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
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Il problema,per quanto mi riguarda ,è il medico che ,come dice giupipino, dovrebbe avvertire il paziente quali alimenti consumare e quali no. Mi dispiace ma i medici non hanno tali competenze . L’alimentazione è il punto focale ma nessuno ne parla . Grazie per le vostre opinioni.
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Ailama
luca64
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luca64
Ultima attività il 21/11/24 alle 14:56
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Al di là che i medici non hanno competenze specifiche in fatto di alimentazione, se anche consigliassero ai loro pazienti una dieta equilibrata per la loro condizione, questi ultimi la seguirebbero? Se si, per quanto tempo? Un mese? Mi pare già tanto.
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Luca
Ailama
Buon consigliere
Ailama
Ultima attività il 25/04/22 alle 23:45
Iscritto nel 2020
18 commenti pubblicati | 5 nel forum Diabete tipo 2
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Sono d’accordo Luca è l’unica pecca, visto quanto può causare la mancanza di informazione riguardo l’alimentazione, in fondo tutto ciò che il nostro organismo beve e mangia può fare la differenza.
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Ailama
giupipino
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giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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675 commenti pubblicati | 345 nel forum Diabete tipo 2
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Ciao @luca64
Perchè dici che i pazienti non seguirebbero la dieta che consiglierebbe il medico?
Intanto tale medico avrebbe il DOVERE di spiegare CHIARAMENTE tutte le conseguenze che il paziente diabetico avrebbe se non segue tale dieta. Ovvero DANNI GRAVISSIMI al suo organismo che possono arrivare all'AMPUTAZIONE DEGLI ARTI, alla DIALISI per il fatto che i RENI col tempo si ammaleranno irreversibilmente. all'INFARTO o all'ICTUS che seguiranno per l'IPERTENSIONE legata al diabete (che si può controllare con i farmaci AGGRAVANDO il problema, invece che risolverlo.
Infatti ti sei chiesto perchè il numero di morti per infarto ed ictus aumentino nonostante il diffondersi a tappeto delle medicine CONTRO l'ipertensione?
Tu credi che dopo una spiegazione accurata di tutti i precedenti DANNI il paziente rinuncerebbe a seguire la dieta?
E poi perchè rinunciarvi? I vantaggi di una dieta corretta sono VISIBILI E PERCEPIBILI immediatamente dai pazienti.
Intanto si CALA DI PESO.
E questo procura un grande piacere perchè si diventa più agili. Non si ha il FIATONE quando si salgono le scale o quando si tenta di fare una camminata.
E poi ne acquista l'UMORE, perchè ci si accorge che la propria MEMORIA è migliorata, che le proprie PRESTAZIONI SESSUALI sono enormemente migliorate, che il proprio sistema IMMUNITARIO è enormemente migliorato.
Insomma bisognerebbe essere dei veri e propri DEFICIENTI a preferire una vita da AMMALATI per continuare a mangiare come sempre (PANE e PASTA di grano raffinato, PIZZA, PATATE, POLENTA, BIRRA, VINO, LATTE e FORMAGGI VACCINI), invece che avere una vita SANA E FELICE rinunciando a tali alimenti e decidendo di nutrirsi secondo una SANA ALIMENTAZIONE a base di alimenti biologici, prevalentemente di origine VEGETALE, senza grassi saturi che intasano le arterie, senza fritti, alimenti ricchi di sostanze antiossidanti, delle vitamine salvavita e degli acidi grassi polinsuri preziosi che si possono trovare nel PESCE e nell'olio di oliva extravergine.
Io sono cinque anni che lo faccio e tutti quelli che mi conoscono (compresa la diabetologa che mi ha visitato in occasione del rinnovo della patente) mi confermano che per me i cinque anni si sono SOTTRATTI alla mia precedente età, non sommati.
Un caro saluto e un leggero rimprovero per il tuo arrendismo.
Giuseppe
EUREKA
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EUREKA
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Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
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@Ailama , Forse il tuo dire " L’alimentazione è il punto focale ma nessuno ne parla" spero che era rivolto ai sig. Medici , perchè qui sul Carnity "io " ( @Eureka! e @giupipino siamo Anni che predichiamo la stessa identica cosa sull' Alimentazione , ci sono migliaia di post a tal proposito, anche se sembriamo stressanti, pesanti, ripetitivi fino alla Noia ! . Poi indipendentemente se uno segue o non lo stile di vita adeguato dell'Alimentazione unitile andare dal medico, Naturopata, Dietologo o altro , spenderebbe solo denari e continuerebbe ad avvelenarsi col cibo spazzatura . Qui diamo solo consigli provati in prima persona .
io ho fatto un post solo sul cibo spazzatura " Siete Pazzi A Mangiarlo " c'è un intero libro di 40 capitoli e scannerizzato e Postato per intero, Lo trovi qui su Crenity ecco il link
Un consiglio: seguiteci " Eureka e Giupipino" e risolverete il Vostro Problema alla Radice senza nessuna Chimica " Medicinali "
By Eureka !
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** Noi Siamo e Saremo --->> Quello che Mangiamo ** con le Scelte che Facciamo.
semmas
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semmas
Ultima attività il 11/06/22 alle 16:02
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abbiamo incontrato per puro caso un medico gastroenterologo che guarda caso a mia figlia ha dato consigli, dieta particolareggiata su quello che doveva assumere e su quello che non doveva..... (soffre di fibromialgia) e, badate eravamo sull'autobus,!
mia figlia ha seguito alla lettera e tutt'ora continua con questa dieta... e, si sente bene con se stessa
il seguire una dieta, certo comporta dei sacrifici su alimenti che piacciono e che purtroppo si devono togliere completamente e, qui entra in gioco la "forza di volontà" e, andare avanti ... non c'è altro da fare che lottare insieme alla proprie malattia ... come dire - camminare con un amico -
luca64
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luca64
Ultima attività il 21/11/24 alle 14:56
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Luca
Giovannimario
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Giovannimario
Ultima attività il 08/12/22 alle 19:01
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Il problema è: se si vuole intervenire solo con l'alimentazione sul diabete è un conto ma c'è gente che pratica attività (come mè)l'alimentazione si deve cambiare,ho provato per un periodo ma ogni volta mi mancava poco che stramazzavo a terra e chiamare il 118 (ipoglicemia).Per mantenere il diabete nei valori ottimali solo con l'alimentazione si può fare basta avere costanza,ma se pratichi attività fisica, cioè quando cominciamo a parlare di chilometri sotto questo sole di questi giorni con punte anche di trentacinque gradi all'ombra,se non sei alimentato a dovere si rischia e anche parecchio.Sono punti di vista ma più che altro dipende da tanti fattori;la salute, condizioni in generale lo permettono,io prima di intraprendere l'attività ho fatto l'ecodoppler la prova da sforzo,e posso dire che godo di ottima salute.
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Giovanni Perrella
Ailama
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Ailama
Ultima attività il 25/04/22 alle 23:45
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Ailama
EUREKA
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EUREKA
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Ultima attività il 29/06/24 alle 01:22
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Ok se siete fissati con i medici continuate a seguire loro , sicuramente sapranno come farvi abbassare il Vs Diabete . @Ailama esatto dovrebbe , ma Non sono scemi .
By Eureka !
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
Ciao,
Io, da sei mesi, misuro ogni mattina pressione, glicemia, peso corporeo e circonferenza addominale. Tengo inoltre nota della ALIMENTAZIONE e delle MEDICINE assunte (compresi gli integratori).
Il motivo per cui misuro ogni mattina, a digiuno, glicemia e pressione è quello di scoprire la relazione fra la mia alimentazione e questi due parametri. Ad esempio ho potuto scoprire che esistono alimenti che aumentano moltissimo la glicemia. Questi sono le patate, le banane, i cachi, e i ceci. Altri alimenti la fanno diminuire. In particolare i finocchi, le mele, le carote e le lenticchie. Alcuni alimenti fanno ingrassare. In particolare fa ingrassare un eccesso di biscotti o di yogurt (anche quelli cosiddetti magri). Alcuni alimenti fanno aumentare la pressione (formaggi stagionati e carni rosse). Altri la fanno diminuire (decotto di foglie di ulivo e omega 3). Alcuni alimenti aiutano la funzionalità del fegato, abbassando trigliceridi e colesterolo (omega 3 e estratto di carciofo).
Insomma la cura della mia salute è divenuta per me una scienza SPERIMENTALE. Ad esempio ho scoperto, senza che nessuno me ne avesse mai parlato, che 3 grammi di OMEGA3 al giorno possono risolvere i miei problemi di ipertensione, di trigliceridi alti e di colesterolo alto. Ho scoperto che un cucchiaio di OLIO DI COCCO è in grado di risolvere il mio problema di colesterolo HDL basso (questo è un tipo di colesterolo utilissimo, perché pulisce le arterie, ed è necessario che abbia valori maggiori di 40).
La nostra salute è una cosa troppo preziosa da lasciarla esclusivamente in mano ad altri. Il mio motto è divenuto: "Meglio sani e felici che malati e infelici".
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giupipino
Niente paura,
Il corpo è una macchina perfetta, purché non lo si intossichi con troppe medicine, con troppo zucchero raffinato, con troppi ormoni e antibiotici (latte e formaggi). Apprezzo la tua scelta di vivere in campagna. Io non vivo in campagna ma mi sposto ogni giorno di qualche decina di chilometri per raggiungerla. Posso così fare le mie lunghe passeggiate di un'ora fra le vigne, lungo viottoli fiancheggiati da piante di fico, da ulivi, da piante di nespole, di ciliegie o susine. Di tali frutti mi nutro senza paura, nonostante il mio passato diabete. Infatti ho imparato ad avere una fiducia assoluta nella Natura e nelle qualità salutari dei suoi prodotti. Mangio ogni frutto con la buccia e perfino con i relativi semi. Raccolgo le medicine che mi servono direttamente dalle piante del bosco o della campagna (tarassaco per il mio fegato, foglie di ulivo o di noce per la mia glicemia e per la pressione, eccetera). Ho imparato a riconoscere ogni piantina, perfino la più umile. E ad apprezzarne le qualità medicinali. La Natura, più la conosci e più la ami. E capisci che c'è qualcosa di molto Grande dietro. Qualcosa che nessuno ci ha insegnato a conoscere ed apprezzare per quello che la Sua bontà ci dona ogni giorno, senza pretendere nulla in cambio.
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giupipino
Buon consigliere
giupipino
Ultima attività il 11/03/24 alle 17:06
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Ricompense
Buon consigliere
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Esploratore
Amico
Coloro che sono in uno stato di prediabete (livelli di glicemia a digiuno da 110 a 125 mg/dl) possono trovarsi col problema di dover smaltire livelli eccessivi di glicemia, conseguenti, ad esempio, ad un pasto al ristorante. In questi casi la glicemia ad un'ora dai pasti può raggiungere i valori 140/150.
Cosa è opportuno fare in questi casi?
A mio parere la cosa più opportuna da fare è un'ora di camminata veloce, a 5.5 km/ora.
Con questo sistema la glicemia diminuirà da 20 a 40 punti, rendendo non necessario il ricorso a farmaci ipoglicemizzanti.
A mio parere il ricorso ai farmaci ipoglicemizzanti deve essere evitato ogni qual volta ciò sia possibile. Infatti i farmaci ipoglicemizzanti stimolano il pancreas a produrre più insulina, ovvero costringono il pancreas a un superlavoro. E ciò col tempo provoca un logoramento del pancreas stesso che diminuirà progressivamente le sue funzioni.