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Credere in dio ti aiuta ad accettare la tua malattia?
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EUREKA
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EUREKA
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Mi Associo a ....AlessandroSEAM , O meglio Non cè miglior Cieco di chi non Vuol Vedere la costante realta !!!
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luporosso
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Non voglio essere polemico. O meglio,si,voglio esserlo,ma senza offendere nessuno.
Eureka,mi sorprendi quando parli di "costante realtà". Senza entrare nel dibattito dell'esistenza stessa di una realtà oggettiva (che,come sai,non è affatto sicura,almeno secondo il pensiero filosofico e scientifico odierno), mi sembra almeno azzardato parlare di una realtà "costante". Nella realtà non c'è nulla di costante: tutto è movimento,tutto è in cammino,tutto si evolve,attimo dopo attimo. Io non sono uguale a quello che ero un'ora fa,nè lo sei tu, o chiunque di noi. E non lo è l'ambiente in cui tu,io e gli altri viviamo, e non lo sono neanche la conoscenza, e tutto il resto.
Esistono, è vero, delle "costanti"(che gli scienziati si sforzano di individuare e di definire), ma la cui costanza è spesso legata alla nostra limitata capacità di penetrarle e osservarle. Tu certamente sai che - secondo la meccanica quantistica (che è pericolosamente vicina alla filosofia scientifica) - il fatto stesso della presenza di un osservatore fa sì che la realtà osservata si muova, cambi.
Quindi,quale "costante realtà"? Forse quella che ci sembra di aver conquistato - con fatica - in un certo momento della nostra vita ? Ma quanto è relativa, quella realtà? E quanto,in effetti,dura?
Che poi Ti basti, che Ti sia sufficiente,che Ti accontenti, è altro - e ben diverso -discorso.
Se guardi bene, è proprio la ricerca di ciò che è costante, che costituisce il motore dell'intelligenza (richiamo il mio riferimento al padre Dante:""fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e conoscenza"".
D'altra parte, come sempre debbo sfidarTi a motivare la Tua affermazione, che Tu hai "buttato là",senza spiegarne il perchè.
Al Alessandro SEAM vorrei dire: OK, il Tuo pensiero è chiaro. Però contiene una evidente contraddizione. Non sei interessato a fare l'esperienza dell'amore di Dio. Eppure riconosci che il Divino Ti stimola a livello intellettuale, Ti chiama a porTi delle domande. Ma come fai a sapere che non sia questa la via attraverso la quale il Divino si avvicina a Te, Ti stuzzica, Ti sollecita, Ti incuriosisce,in una parola: Ti chiama? Tempo fa hai citato in questa rubrica una Tua bellissima esperienza personale. Come pensi che si possa definire,se non un passo in quel mistero "vivo" che è la vita e nel quale si nasconde, proprio per incuriosirci e provocarci, quell'"amore di Dio" che Tu dici di non sentire necessario ? E' vero,non è semplice definirlo,questo "amore". Tenerezza infinita, come dice papa Francesco? Condivisione di una consapevolezza totale e assoluta? Immersione totale e contemplazione della bellezza dell'"essere" immutabile,al di là del "divenire" della nostra mutevole realtà?Pienezza al di là dell'immaginabile, delle nostre emozioni, delle nostre speranze, delle attese anche più ardite?
Potrei continuare. Anzi -se la cosa non vi annoia - una volta o l'altra lo farò davvero (è una sfida a me stesso,ovviamente...)
Luporosso
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AlessandroSEAM
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AlessandroSEAM
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Ciao Luporosso,
Mi ha molto colpito la tua osservazione: mi hai fatto vedere la questione da una prospettiva diversa. Dio mi provoca con la sua possibile esistenza, raggiungendomi sul piano intellettuale; ma più mi avvicino al suo mistero più non ne vedo l'importanza nella mia vita. Non voglio sembrarti presuntuoso, nè sfidate il divino, ma ogni volta che la domanda di Dio mi si propone le mie convinzioni di una realtà senza Dio si rafforzano.
Da un altro punto di vista credo che Dio mi raggiunga quando io mi pongo delle domande su di Lui: una libera scelta, consapevole, di interrogarmi sulla sua presenza. Così vedo in me stesso la causa della speculazione intellettuale che ti rendo nota.
La distanza tra un credente e un ateo è dovuta all'interpretazione del principio di causa e conseguenza. Hai visto nelle mie curiosità una provocazione di Dio, io la libertà di pensiero, che esercito nella più completa presa di coscienza di me stesso, senza suggerimenti di qualcuno più sopra di me. Se oggi scrivo questo messaggio lo devo anche a te, che ti poni con molta intelligenza, controbattendo. Le mie parole sono condizionate dalla scelta di vivere senza fede religiosa, le tue parole dalla tua credenza.
EUREKA
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EUREKA
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Ultima attività il 12/12/24 alle 00:11
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Ciao >>luporosso Vedi ....io non rispondo tanto x rispondere , solo che certe affermazioni non le sopporto
del tipo " costante realtà " come spiegato in varie anzi moltissimi forse troppi post dove cito le mie affermazioni reali.
Reali sai perchè ?? semplicissimo il Suddetto e nominato "dio" non si è mai mostrato, interessato, adoperato, mai un' azione,un soffio di vento da parte sua, basta vedere cosa succede nel Mondo " Parliamo del Pianeta terra ovvio " secondo me .... e mi ripeto per un ennesima volta " dopo tanti anni ho passato al setaccio tantissime Religioni, arrivi alla fine e tiri la conclusione che sono tutte delle vere sette "Nessuna Esclusa " alcune solo a scopo di Lucro o addirittura altro , e sono uno dei pochi che ho postato dei passi delle "sacre" scritture dove si contraddicono e raccontano chi è realmente stò dio. Non sono io a dirlo Mahhhh... gli stessi autori delle stesse scritture che raccontano L'ira, L'odio, il Vampiro, il Dittatore ....sempre ammesso che esista !!!!! ascolta io non cè lò con nessuno lo dico veramente ma scrivo e dico solo ......ciò che ho letto che è scritto nero su bianco nella bibbia , forse e dico forse qualcuno dovrebbe rileggere qualche passo che sicuramente gli sarò sfuggito.
Tanti di noi Leggono tanto x leggere magari di fretta non interessati, o non sanno o vogliono analizzare le parole ....tanto sono solo parole scritte , NO e poi NO !!! sè qualcosa è stato scritto un motivo ci sarà , senza contare tutto o tutti gli altri Libri sottratti ,nascosti, eliminati dalla chiesa ...chissà perchè ? magari raccontavano cose sconcie non idonie per la chiesa o ancora che non ci vogliono far sapere. ecco la mia costante realtà dove la prendo ,
uncaloroso Saluto a tutti da Eureka
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AlessandroSEAM
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AlessandroSEAM
Ultima attività il 03/04/22 alle 21:13
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Ciao Eureka;
Alcune opposizioni che presenti possono essere facilmente confutate da un credente. Il Dio Cristiano è celato, nascosto: il fine ultimo di non rivelare la propria esistenza è di non ledere il libero arbitrio, dono divino reso all'umanità. Se Egli si manifestasse non potremmo che essere credenti, nessuno escluso, invece Dio ci dona anche la possibilità di non credere al suo esserci.
La realtà nega Dio con le sue brutture, le violenze, le ingiustizie, ma quanto Dio è responsabile? È quanto invece l'Uomo? Alcune volte si addossano responsabilità al divino che sono proprie dell'uomo.
Le contraddizioni sono palesi nei testi sacri, di qualsiasi credo religioso. Ho letto recentemente un libro di Calasso che si chiama Ka. Le divinità induiste e buddhiste hanno mille nomi differenti, mille genesi e altrettante storie di vita e di morte. Queste contraddizioni arricchiscono i testi religiosi, i veda, costringendo il lettore ha trovare una coerenza in questo caos: egli diventa protagonista delle scritture, narratore. Mi rendo conto che la mia personale interpretazione sia dissonante da quanto sostenuto dalla CEI, ma non mi riguarda: rimane in me la convinzione che le tante contraddizioni testuali e narrative siano una ricchezza, non una dimostrazione della scarsa veridicità del testo. Osserva quante persone hanno scritto contro Dio, quante hanno presentato motivazioni differenti alla loro incredulità: anche questa forma di letteratura mostra tante contraddizioni, e per fortuna! Così sarò io a trovare la combinazione migliore e più coerente con la mia percezione della realtà.
Non credo in Dio per libera scelta, non perché vedo nella Fede un nemico, ma perché un mondo senza Dio mi appare migliore, più vero. Ho puntato sulla sua inesistenza, ho scommesso come tutti noi, senza prove a sostegno della mia scelta.
EUREKA
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Ciao>>> AlessandroSEAM , Sento nella tua Risposta una verità che è anche la mia a differenza che io non credo in dio per scelta ma.... da tante ricerche e vari studi nel settore. Ovviamente credere in qualcosa o qualcuno Non si fà male a nessuno idem pregare invano , importante essere convinti. Ormai è una tradizione che si rimanda dai tempi dei tempi il tutto basato su una fede come tanta altre cose umane che poi si rivelano tali. L'essere umano ha bisogno di credere in qualcosa, gli animali vivono senza nessuna fede ,l'unica loro fede e la sopravvivenza "L' ISTINTO" è SOMATICO " come anche noi sempre facenti parte del regno animali ma abbiamo un cervello Razionale per ragionare, riflettere, commentare, per poi decidere o passare all'azione. Ora vengo al mio solito discorso citato varie volte, cercare di commentare , ragionare ecc...su qualcosa che non possiamo discutere perchè non presente in persona, spirito, in presenza, in azioni, insomma INERTE io mi chiedo a cosa serve ? tanto non avremo mai un risposta dall'interessato in questione" dio" il discorso cambia tra me e te o altri , posso pregarti di far qualcosa per me, poi tu mi rispondi sè possibile si o no , Ma pregando qualcuno che non esiste non avrai mai un risposta preghi INVANO, come tanta gente è abituata a fare ed insistono, insistono ed ancora insistono fino alla testardaggine evidente senza alcun ESITO , ed il bello che Non si Arrendono e non si arrenderanno Mai. L'umo è abituato a dare ed a ricevere, sè non ha un riscontro abbandona la cosa , io sono uno di questi -
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luporosso
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luporosso
Ultima attività il 23/09/17 alle 13:49
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Due begli interventi,sia di AlessandroSeam che di Eureka. E che mi invogliano a ringraziarli, e ovviamente a controbattere.
Al primo,quando lui dice: ho puntato sull'inesistenza di Dio, perchè un mondo senza Dio mi appare migliore,più vero. Al secondo,quando dice: cosa serve pregare un Dio che non risponde,che è inerte, che non esiste.
Ovviamente,ognuno fa le scelte che ritiene più coerenti con quello che pensa e con la propria esistenza. Ma qui - se non sbaglio - dovremmo andare alla radice delle nostre scelte, e magari anche provare a metterle alla prova: vedere,sotto il microscopio, quasnto di queste scelte è davvero fondato, e quanto è invece "rinuncia a cercare": per pigrizia mentale,per accettazione dei condizionamenti esterni(che sono tanti...),per obiettive carenze di "tempo utile" da impiegare in questi ragionamenti, per limiti culturali,per...timore che,mettendo sotto esame i fondamenti del proprio sistema di vita, si perdano riferimenti che ci hanno sinora sostenuto, perchè si ha paura dell'incertezza e del dubbio,o anche semplicemente perchè non si vuole cambiare. Ric ordo,al riguardo,la reazione di parecchi sacerdoti al fenomeno di Medjugorje: non vengo. E se poi " mi prende" ? Se poi mi lascio coinvolgere ?
Già. Che succederebbe...?
Luporosso
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Baptiste
Ultima attività il 30/12/24 alle 17:12
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Ciao a tutti.
Vi ringrazio per i vostri commenti ma penso che ci siamo allontanati dalla salute con questi ultimi post. Tengo a sottolineare che Carenity non è il luogo adatto per parlare di religione, se non da un punto di vista strettamente legato alla salute.
Questo post serve inoltre a ricordare lo scopo del nostro Forum e di Carenity:
Se cercate il consiglio di esperti medici, Carenity non è il posto che risponderà alle vostre necessità. Lo scopo del nostro sito è quello di permettere ai pazienti di interagire tra loro, condividere informazioni ed esperienze. Lo scambio avviene quindi tra pazienti, noi del team di Carenity interveniamo per animare la comunità, suggerire temi di discussione, moderare gli interventi per garantire il rispetto di tutti e delle nostre condizioni generali di utilizzo, ma in nessun caso possiamo dare consigli terapeutici o diagnostici.
In sostanza, la nostra missione non è quella di sostituirci al vostro medico (anzi, per qualsiasi consulto, vi invitiamo a fare riferimento al vostro medico di fiducia) ma semplicemente quella di permettere ai pazienti di una determinata malattia di interagire, altri pazienti che vivono la stessa situazione vostra, con cui confrontarvi, scambiare opinioni, condividere suggerimenti o esperienze, nel rispetto di ognuno.
Su Carenity siete Voi, i nostri membri, a decidere il livello di interattività e le informazioni disponibili. Il contenuto che trovate qui da noi è l'insieme di vere storie di vita di pazienti che come voi vogliono condividere le proprie esperienze (a volte senza alcuna pretesa di rigore scientifico)
Potete scrivere ad esempio la vostra storia personale, una semplice domanda, un pensiero generico o forse anche un consiglio per qualcun'altro. Più condividete e più ne guadagnerete.
Se volete condividere qualcosa, visitate un gruppo di vostro interesse e iniziate una discussione, se ciò vi crea problemi non pubblicate e modificate la privacy
In un gruppo di più persone, qualsiasi esso sia (reale o virtuale), il rispetto per gli altri è la prima cosa ! Gli altri membri hanno sensibilità ed opinioni diverse.
Tutti i post ritenuti offensivi o ingiuriosi, che sponsorizzino pagine private, altri gruppi o suggerimenti ad usare qualsiasi prodotto, saranno prontamente cancellati.
Proporrò durante i prossimi giorni temi di discussione per mettere di nuovo la salute dei nostri membri al centro delle discussioni
Vi auguro una buona giornata.
Baptiste.
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luporosso
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luporosso
Ultima attività il 23/09/17 alle 13:49
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capisco le ragioni e gli argomenti del moderatore e di certo mi adeguerò. NON concordo però su tutto. Esempio: il tema era se "credere in Dio può aiutare nell'accettazione della malattia". Certo lo scambio di esperienze rappresenta un modo per rispondere. Così come risulta alquanto incongruo che alla discussione partecipi chi aprioristicamente dica: io non credo in Dio. Ma per chi voglia partecipare dando un minimo di contenuto al suo intervento,diventa ineludibile passare per una fase di tipo "definitorio". Esempio: la maggior parte di noi dice, o ritiene,di credere in qualcosa di superiore, spesso definibile (ma non sempre) come "Dio".
E,d'altra parte, va definito anche cosa si intende "credere". Che nell'accezione sottesa dal quesito,è molto di più che una specie di conoscenza più o meno presente nella vita e nei comportamenti quotidiani. Ne ho già parlato,ma merita ricordarlo.
Concludo: temo che il livello della discussione che ha in mente il moderatore sia un livello di tipo superficiale, poco più di chiaccherata tra amici (il che è comunque simpatico e gradevole). Ma se si va un po' più in profondità,ecco che gli interventi si diradano, i discorsi diventano un pò più difficili, e il moderatore si sente in dovere di intervenire.
Peccato. Poteva essere davvero una occasione per stuzzicare il nostro pensiero e, accettando anche il rarefarsi dell'"utenza", per fare qualche approfondimento . Che non è proselitismo, ma "dare ragione"di ciò in cui si è convinti, nella speranza di trovare qualcuno interessato a interagire in qualche modo. Per aiutarsi effettivamente l'un l'altro, al di là del mero godimento della "chiaccherata" che lascia il tempo che trova.
Non me ne voglia il moderatore.
Luporosso
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EUREKA
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EUREKA
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Ultima attività il 12/12/24 alle 00:11
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Ok proviamo a rispondere al Moderatore ? Baptiste , Deve intuire che.... i Forum servono per rispondere ai vari Post di altri utenti ed è quello che tutti stiamo facendo un pò perchè stuzzicati dalla Domanda del Post ….. posta Male , tipo questa che cita " Credere in dio" La domanda è chiara e le varie risposte anche, in seguito continua e cita " ti auita ?" sono 2 domande connesse tra loro, pertanto sè siamo arrivati a 20 Pagine ci sarà un Motivo !! La prima domanda è già un dibattito estigativo , ti istiga a rispondere in base a come la si pensi , religiosi o Non religiosi, è una risposta obbligatoria anche sé……posta nella Medicina. Con domande simili le polemiche arrivano gratis da tutti , Domande mal formate portano a risultati mal formati , uno + uno fa sempre due pertanto inutile lamentarsi la cosa è ed era inevitabile già in partenza. Un Moderatore NON Deve Essere di Parte , deve ….essere neutrale dovrebbe intervenire solo sé le risposte non sono inerenti alla domanda o sé volgarità, sfottò, Minaccie, Offese, ecc.ecc. A me sembra che…NON ci sia Nulla di tutto questo nella varie risposte di noi utenti. Scusate per il gioco di Parole “ post- Posta” Saluti da Eureka dalla Sicilia soffocata dal caldo
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