- Home page
- Interagisco
- Forum
- Foro generale
- News di Carenity
- Credere in dio ti aiuta ad accettare la tua malattia?
Credere in dio ti aiuta ad accettare la tua malattia?
- 4.441 visualizzazioni
- 93 sostegni
- 352 commenti
Tutti i commenti
Andare all'ultimo commentoEx membro
Ciao a tutti, mi rivolgo a @fail64 : ho accettato di rendere invisibile la discussione sulla chirurgia che ha causato non pochi disagi.
Tuttavia, non ho detto che avrei cancellato le altre discussioni, come per esempio questa sulla religione: la religione è un tema delicato e non permettero' che questo tread degeneri in un'opposizione tra credenti o non credenti, ma se i membri vogliono esprimersi sull'importanza che credere ha sull'accettazione della loro malattia, sincermaente non ritengo di doverli cancellare né censurare. In questa discussione alcuni membri hanno postato dei messaggi lunghi e personali: trovo irrispettoso nei loro confronti cancellare la discussione.
Invito quindi tutti a riflettere mezzo secondo prima di postare un messaggio per evitare di doverlo cancellare, anche se è un vostro diritto farlo. Non voglio che Carenity si trasformi in una miniera di messaggi cancellati e non mi sembra rispettoso degli altri farli intervenire per poi decidere di cancellare tutto dall'oggi al domani.
Grazie a tutti,
Francesco
Ex membro
concordo con te francesco, sulla religione e sulle malattie, non cè nessuna ironia da fare, Gesù è morto per tutti sulla croce per i peccatori, per gli ammalati, per i poveri , per tutti, e a chiesto a Dio suo padre di perdonare chi l ha ucciso perchè non sapevano quello che stavano facendo.
Ex membro
non ho fatto nessuna ironia.
Ex membro
fail64 mica ce l avevo con te , concordavo solo sul pensiero di francesco tutto qua
merlino52
merlino52
Ultima attività il 28/03/16 alle 23:38
Iscritto nel 2016
2 commenti pubblicati | 1 nel gruppo News di Carenity
Ricompense
-
Esploratore
Credente praticante
Vedere la firma
Valerio tommaso
luporosso
Buon consigliere
luporosso
Ultima attività il 23/09/17 alle 13:49
Iscritto nel 2016
61 commenti pubblicati | 60 nel gruppo News di Carenity
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Esploratore
Forse qualcuno mi ha equivocato. I miei interventi non sono nè per rinfocolare (inutili) polemiche credenti-non credenti, e tantomeno per fare proselitismo per il mio modo di pensare.
Mi sembra che sia clinicamente accertato l'effetto di pratiche religiose (non solo cristiane) sullo stato fisico,oltre che mentale, della persona. Addirittura,quando ero giovane,girava una teoria secondo cui il male fisico fosse sempre e strettamente legato allo stato della psiche.
Per esperienza personale posso dire che molti malanni psichici,che diventano poi psicosomatici e quindi fisici,dipendono dall'angoscia per il futuro, dal senso di solitudine, dal non-senso della vita, dalla ribellione verso la sofferenza,dal peso della vita quotidiana, dall'attesa della morte ecc. E sempre per esperienza personale posso aggiungere che uno stato mentale di pace interiore - conquistato (o ricevuto dall'Alto,per i credenti) attraverso l'accettazione della pratica(brutto termine) religiosa - può fornire aiuti determinanti.
Aiuti che,se non risolutivi come qualche intervento "miracoloso",possono sicuramente cambiare il quadro della situazione, modificando la volontà dell'interessato, la sua accettazione dell'eventuale male fisico ecc.Tutti aspetti che la medicina,se no n sbaglio, considera fondamentali nelle terapie.
La mia era quindi solo l'indicazione di una esperienza reale(non "miracolosa") che - proprio nei frangenti più turbolenti, angosciosi e insopportabili della vita - le sollecitazioni delle religioni (e di quella cristiana in particolare) ad "alzare il capo perchè la nostra liberazione è vicina", può portare effettivi benefici anche in termini fisici. Se ci rendiamo conto (o accettiamo di inoltrarci - in ricerca - su questa via) che il peso della vita quotidiana,per grande che sia,non esaurisce tutto il nostro orizzonte,ma c'è altro,ancora più grande, cui merita rivolgere la nostra attenzione, quel peso quotidiano si alleggerisce e diventa più sopportabile.
Ovviamente non è tutto qui,ma se vado oltre il moderatore mi tira le orecchie(luporosso)
Vedere la firma
?????
Ex membro
Non ho mai creduto nell'esistenza di un Dio, e malgrado ciò ho accettato e convivo serenamente con le mie patologie. Dipende solo da noi con la nostra volontà e forza di reagire cercare di poter star bene oltre alla scienza, e se la maggior parte ha bisogno della fede in qualcosa o qualcuno (Dio) per trovare la forza, ben venga, l'importante è rispettare le scelte altrui.
Ex membro
Ciao @luporosso non ti preoccupare non ti tiro le orecchie, il tuo intervento per me è interessante, tanto quanto quello di @Donatella65 un saluto
mariodec
Buon consigliere
mariodec
Ultima attività il 12/08/20 alle 15:17
Iscritto nel 2016
64 commenti pubblicati | 2 nel gruppo News di Carenity
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Messaggero
-
Esploratore
-
Amico
Sono un teologo morale, ma per quanto riguarda il pensiero umano su Dio, le mie considerazioni sono le seguenti: tutte le religoni ipotizzanti l'esistenza di qualsiasi Dio sono credenze, in quanto prive di evidenze scientifiche. Tutte le religoni monoteistiche attuali inoltre sono basate non tanto sulla parola o testimonianze
dell'esistenza di Dio ma su argomentazioni, credenze e immaginazione totalmente umane: in essenza delle pure e semplici "proiezioni" in cui ognuno a seconda del bisogno e delle speculazioni ci fà gioco....e ad esempio, c'è il "gott mit uns dei nazisti" o la questione del bando di LGBT che è presente in modo evidente nella chiesa cattolica e chissà perchè non altrettanto nelle chiese protestanti ed evangeliche (sono sempre chiese che fanno riferimento a Dio). So come ricercatore, anche spirituale che il credere ha effetti positivi sulla salute eperciò è bene che ci sia e credo anche nei miracoli, già esistono per davvero e hanno a che fare con le credenze e la fiducia e ciò è dimostrabile. Perciò, come disse l'illuminato, venga tutto ciò che è bene per l'uomo e per l'esistenza
Vedere la firma
de cesare mario
luporosso
Buon consigliere
luporosso
Ultima attività il 23/09/17 alle 13:49
Iscritto nel 2016
61 commenti pubblicati | 60 nel gruppo News di Carenity
Ricompense
-
Buon consigliere
-
Partecipante
-
Esploratore
Ciao Mariodec. Mi accosto con timore al tuo intervento,data la tua qualifica di "teologo morale" (essendo io un mero autodidatta "sperimentale"). Comunque,azzardo lo stesso. Trovo - scusa -alquanto contraddittorio il tuo discorso, ma non voglio aprire questioni. Ce ne sarebbero troppe,e qui di sicuro non c'è lo spazio necessario. Mi limito a notare: credere fa bene alla salute, si può anche credere ai miracoli(d'accordo), "è dimostrabile" che i miracoli hanno a che fare con le "credenze e la fiducia"(d'accordo un po' meno),le religioni che ipotizzano l'esistenza di Dio sono credenze fondate su argomentazioni totalmente umane(non d'accordo). Nel tuo pensiero manca - mi sembra - la conclusione: Dio non esiste. OK. Se a te va bene così, e ne sei convinto,non c'è problema.Però,scusa,da un teologo mi sarei aspettato qualcosa di più. Il teologo,se non capisco male, è colui che studia Dio,che indaga su di lui,che si pone problemi filosofici (la morale è un'altra cosa,a quanto ne so...) suile domande "massime", che si interroga sull'eventuale rapporto tra un Dio Creatore,se c'è,(addirittura "Padre" secondo i cristiani) e le sue creature, che si chiede il perchè di cose come il male e la sofferenza(anche al punto da bestemmiarlo,come sai). Aggiungo:per chi non è pratico di approfondimenti di questo genere, è aperta la strada della sperimentazione,della ricerca delle esperienze di chi si è avvicinato al problema sul versante esistenziale. C'è chi è convinto che non si può asserire che Dio non esiste,se non lo si è cercato : dove la ricerca dovrebbe muoversi là dove si nasconde. Non posso andare a cercare funghi dove non c'è la terra e la vegetazione per i funghi. E soprattutto,non posso cercare funghi standomene comodamente seduto nella mia poltrona a guardare la TV.
E,per tornare al tema del nostro moderatore: non posso pretendere che "credere" mi aiuti anche con i miei acciacchi, se non metto nello sforzo di credere, almeno lo stesso impegno che metto "sanitariamente" per fronteggiarli e magari guarirli. Del resto,anche Messi,Ronaldo o Higuain, se vogliono segnare,devono allenarsi. O no?
Vedere la firma
?????
Esprimi la Sua opinione
Indagine
Articoli da scoprire...
03/12/24 | Attualità
Tecnologie assistive: come stanno cambiando la vita delle persone con disabilità?
29/11/24 | Nutrizione
19/10/24 | Nutrizione
Quali sono i benefici antinfiammatori e antiossidanti della curcuma?
12/08/24 | Attualità
17/09/18 | Consigli
14/02/19 | Attualità
La vita sentimentale alla prova della malattia: come affrontarla?
15/04/19 | Consigli
21/06/19 | Consigli
Quali malattie e quali farmaci sono incompatibili con il paracetamolo?
Iscrizione
Vuoi ricevere notifiche quando ci sono nuovi commenti
La tua iscrizione è stata effettuata con successo
Ex membro
Per niente